dalla Comunità Capi
29 Giugno 2011
A fine maggio 2001, poco più di 10 anni fa, don Biagio decise che dovevamo camminare da soli.
Quasi tutti i bambini e i ragazzi che oggi sono nel gruppo, ad eccezione dei più grandi e dei capi, non lo hanno mai conosciuto.
A dieci anni dalla scomparsa vogliamo ricordarlo per tutto ciò che ha fatto per il gruppo Scout.
Quante volte noi giovani capi, in anni in cui il gruppo si stava rifondando dopo aver seriamente rischiato di chiudere, ci siamo "scornati" con lui anche alzando un po' la voce, ma senza mai perdere la stima e l'affetto reciproco, in quello spirito che noi scout chiamiamo di correzione fraterna.
In dieci anni tante cose sono cambiate, il gruppo è cresciuto moltissimo. Durante questa strada, spesso ci è mancato un compagno di strada come lui, che era in ogni caso un riferimento. Vorremmo ricordarlo non con malinconia e rimpianti, ma usando una parola che gli piaceva tanto: gioia.
Gioia nell'affrontare nuove sfide educative, nuove imprese, nuove strade, nuovi impegni, forti della memoria e dell'esempio di chi, come lui, si è meritato di essere ricordato con un sorriso.