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23 Settembre 2013
Ci svegliamo, ci alziamo dai nostri comodi letti (con il materasso), andiamo in giro per le nostre città cementate senza pensare che possiamo benissimo fare a meno di tutte queste cose...i campi ne sono una prova!
Giovedì 1 agosto siamo arrivati a Parchiule (fraz. di Borgopace, Marche) e anche in un posto così piccolo siamo riusciti a perderci e i nostri capi non hanno perso l'occasione per tentare di confiscarci il telefono!
Una volta ritrovata la "retta via" e arrivati al luogo del campo ci siamo guardati intorno. Fiumi, cascate, la natura incontaminata (o quasi) ci si è mostrata in tutto il suo splendore! Dopo mangiato abbiamo montato angoli e tende (che in seguito sono stati gentilmente smontati dai nostri capi perché cominciavano ad afflosciarsi) un'occasione in più per le nostre numerose prime tappe di imparare e di conoscere il mondo scout.
Quest'anno abbiamo aggiunto un' attività innovativa... la gara di ballo, una vecchia usanza dei lupetti riadattata al reparto (veramente non è stata molto diversa, infatti alcune lamentele sul partner assegnato non sono mancate) allietata dalla voce dei nostri capi (non potevamo accendere una radio in mezzo alla natura, quindi qualcuno doveva pur suonare/cantare).
Un'altra particolarità di questo campo sono stati i bagni nel torrente! La scena che si presentava a chi ci guardava era questa: tanti ragazzini saltellare qua e là a causa dell'acqua gelata, con qualcuno che schizza, qualcun'altro che impreca, qualcun'altro ancora che scivola sulle pietre, infine la vicinanza dei tafani, indimenticabili compagni di docce!
Un'altra particolarità (ancora) di questo campo sono stati i momenti vuoti, più numerosi rispetto agli altri anni, che ci hanno dato l'occasione di conoscerci meglio - dato che quest'anno al campo eravamo ben 25 persone - e di imparare ad accettarci ed apprezzarci l'un l'altro!
Questo campo è stato segnato da una non-soft ginnastica della mattina tutti i giorni, ma anche dall'allegria e dall'unità del reparto che, pur essendo numeroso, è rimasto unito nel bene e nel male. Da citare la prima sera in cui, per vedere le stelle, abbiamo fatto un'allegra e simpatica passeggiata scalzi per il torrente.
Un campo divertente, frizzante e anche innovativo, data la presenza di molti nuovi acquisti che hanno portato una ventata d'aria fresca al nostro datato reparto. Un reparto che, comunque, non rinuncia alla tradizione! Infatti abbiamo comunque cantato il funkytarro e le "canzoni di un tempo" benché il grosso del reparto non le conoscesse! Ma ci siamo ben integrati gli uni agli altri in un fantastico mix!
Amida
